Agli strumenti passivi ‘storici’ su indici e materie prime si sono affiancati quelli su singoli titoli, di cui Leverage Shares è precursore. Essi permettono di prendere posizione – anche con capitali molto contenuti – su singoli titoli azionari, in chiave long o short, beneficiando di una leva che ne amplifica il movimento.
Quali i consigli per maneggiare in maniera consapevole strumenti con leva?
Sono strumenti sofisticati e indicati per trader e investitori evoluti in grado di comprenderne il funzionamento o supportati da un consulente. Il grande vantaggio degli ETP a leva è che sono quotati in Borsa, il che li rende più facilmente liquidabili rispetto ai CFD. Ovviamente comportano dei rischi, mitigabili scegliendo leve basse e privilegiando ETP a leva a replica fisica, dove il capitale è investito direttamente nelle azioni sottostanti, senza swap o derivati.
In cosa si distingue l’offerta di Leverage Shares?
Sin dalla nascita nel 2017, Leverage Shares vuole soddisfare la domanda di strumenti a leva più sicuri, trasparenti, liquidi e facilmente accessibili. Oggi è l’unico player in Europa a utilizzare la replica fisica per questi prodotti, un vantaggio competitivo molto solido. I nostri ETP sono UCITS eligible, possono contare sull’attività di market making di BNP Paribas e offrono la possibilità di beneficiare, contemporaneamente, dei plus dei prodotti quotati su mercati regolamentati e dei vantaggi della replica fisica, che azzera il rischio di credito bancario.
Quali prodotti pensate possano attrarre maggiormente l’interesse di trader e investitori italiani?
Quando abbiamo esordito su Borsa Italiana, a febbraio di quest’anno, abbiamo scelto di concentrarci su 15 ETP su singoli titoli, convinti che trader ed investitori sappiano apprezzare i vantaggi di prodotti a leva quotati in Borsa. La nostra gamma disponibile su diverse piazze europee è più ampia e consta di oltre 140 ETP su 43 titoli e 14 indici tematici e settoriali.
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Ma anche la Chiesa Cattolica ha deciso di ‘sposare’ la causa Expo 2015 e la Diocesi di Milano mette a disposizione dei gruppi di parrocchiani.
E’ iniziativa degli ultimi giorni quella del Partito Democratico, sezione di Milano, che regala ai nuovi tesserati con meno di 30 anni un biglietto di ingresso gratuito all’esposizione universale. Ma anche la Chiesa Cattolica ha deciso di ‘sposare’ la causa Expo 2015 e la Diocesi di Milano mette a disposizione dei gruppi di parrocchiani – accompagnati o meno dagli educatori – ingresso con sconti speciali.
Per i soci Millemiglia Alitalia, invece, lo sconto previsto è fino al 20%.