I flussi verso il mercato europeo degli ETF Smart Beta si sono confermati estremamente vigorosi nel 2015. E’ quanto emerge dal del barometro mensile degli ETF Smart Beta curato da Lyxor. La raccolta netta di nuovi capitali (NNA) dei replicanti “strategia” nei primi 4 mesi dell’anno si è attestata a 2,2 miliardi di euro, più di metà dell’intera raccolta del 2014. Le masse in gestione totali in ETF Smart Beta si attestano così a 10,4 miliardi, in aumento del 45% rispetto alla fine del 2014, e quadruplicate dalla fine del 2013. Il Barometro mensile di Lyxor sottolinea come da inizio anno i flussi relativi agli ETF sono stati sostenuti in tutte e tre le categorie Smart Beta (Risk based, Fundamental e Factor al location) con gli ETF fundamental che hanno registrato gli afflussi più elevati nei primi 4 mesi dell’anno. Nella categoria risk based, gli ETF low volatility hanno continuato a registrare afflussi significativi, beneficiando delle valutazioni elevate dei mercati azionari dei Paesi sviluppati, mentre nell’universo factor allocation, gli ETF multifactor lanciati di recente iniziano a suscitare l’interesse degli investitori.
Le strategie d’investimento Smart Beta si basano su regole che non si fondano sulla capitalizzazione di mercato. Le strategie risk based sono basate sulla volatilità e su altri metodi quantitativi. Le strategie fundamental invece si basano sull’impronta economica di un’impresa (mediante coefficienti contabili) o di un Paese (mediante parametri macroeconomici). Infine, le strategie factor, che includono gamme omogenee di prodotti basati su singoli fattori e prodotti multifactor concepiti espressamente per la factor allocation.
ETF Smart Beta a ruba, +45% le masse gestite da inizio anno
I flussi verso il mercato europeo degli ETF Smart Beta si sono confermati estremamente vigorosi nel 2015. E’ quanto emerge dal del barometro mensile degli ETF Smart Beta curato da Lyxor. La raccolta netta di nuovi capitali (NNA) dei replicanti “strategia” nei primi 4 mesi dell’anno si è attestata a 2,2 miliardi di euro, più di metà dell’intera raccolta del 2014. Le masse in gestione totali in ETF Smart Beta si attestano così a 10,4 miliardi, in aumento del 45% rispetto alla fine del 2014, e quadruplicate dalla fine del 2013. Il Barometro mensile di Lyxor sottolinea come da inizio anno i flussi relativi agli ETF sono stati sostenuti in tutte e tre le categorie Smart Beta (Risk based, Fundamental e Factor al location) con gli ETF fundamental che hanno registrato gli afflussi più elevati nei primi 4 mesi dell’anno. Nella categoria risk based, gli ETF low volatility hanno continuato a registrare afflussi significativi, beneficiando delle valutazioni elevate dei mercati azionari dei Paesi sviluppati, mentre nell’universo factor allocation, gli ETF multifactor lanciati di recente iniziano a suscitare l’interesse degli investitori.
Le strategie d’investimento Smart Beta si basano su regole che non si fondano sulla capitalizzazione di mercato. Le strategie risk based sono basate sulla volatilità e su altri metodi quantitativi. Le strategie fundamental invece si basano sull’impronta economica di un’impresa (mediante coefficienti contabili) o di un Paese (mediante parametri macroeconomici). Infine, le strategie factor, che includono gamme omogenee di prodotti basati su singoli fattori e prodotti multifactor concepiti espressamente per la factor allocation.
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Ma anche la Chiesa Cattolica ha deciso di ‘sposare’ la causa Expo 2015 e la Diocesi di Milano mette a disposizione dei gruppi di parrocchiani.
E’ iniziativa degli ultimi giorni quella del Partito Democratico, sezione di Milano, che regala ai nuovi tesserati con meno di 30 anni un biglietto di ingresso gratuito all’esposizione universale. Ma anche la Chiesa Cattolica ha deciso di ‘sposare’ la causa Expo 2015 e la Diocesi di Milano mette a disposizione dei gruppi di parrocchiani – accompagnati o meno dagli educatori – ingresso con sconti speciali.
Per i soci Millemiglia Alitalia, invece, lo sconto previsto è fino al 20%.